- - Secondo tema: IDENTITA' DI GENERE - Titolo primo film: M. BUTTERFLY

Regia: David Cronenberg
Link alla pagina IMDB: http://www.imdb.com/title/tt0107468/

Voti:

Andre 5
Simo 6
Franci 6,5
Lucia 7,5
Daniele 5,5

Media: 6,1.

Allora, nuovo tema, nuova vita... film molto diverso da quelli finora visti. Direi che è un film molto teatrale, infatti lo sceneggiatore proviene dal teatro, si preoccupa poco delle verosimiglianza e del realismo, concentrandosi soprattutto sulla relazione tra i protagonisti, fulcro della storia. A dire il vero fino alla fine mi aveva convinto poco, e si è ripreso con il finale, bello, ma il resto secondo me fatica un po'. Un po' forse colpa del doppiaggio, un po' di una sceneggiatura non all'altezza di regista e cast, la prima parte del film risulta posticcia e con poco ritmo.

Qui tutto tace... un commentino no? e quelli assenti che fanno? non li guardano i film?

Mi impegno a recuperarlo nel weekend

Visto. Devo dire che non è proprio il Cronenberg che uno si aspetta... e se devo essere sincero, registi geniali/pazzi come lui, è meglio che i film se li scrivano da soli. Devo dire che non coinvolge più di tanto, è un po' grezzo e a tratti anche tirato via. Più che altro, ci si concentra sulla follia d'amore di Irons, e il resto è uno sbiadito contorno. Anche se il finale è comunque bello, e ci sono bei momenti, perchè in fondo il regista è davvero bravo.

Ripeto, preferisco un Cronenberg che si avventura nel torbido, ma seppur questo film non mi abbia mai particolarmente coinvolto, non è neanche un disastro. Diciamo che la vicenda sentimentale ha un certo rilievo, può appassionare e far chiudere un occhio su certi difetti...come in altri film imperfetti che ho amato. Ma non è questo il (mio) caso.

Voto: 5,5.

p.s.
sul tema della rivoluzione cinese, per dire, mi è piaciuto mille volte di più Lussuria, che per altro ricorda M.Butterfly per quanto riguarda la trama...anzi, la ricalca in molti punti.

p.p.s.
sull'altro tema, invece, il nostro, non saprei cosa dire. La "madama Butterfly" della situazione lascia commenti fugaci durante tutto il film, ma non ci si addentra mai nella tematica sul serio. C'è solo un momento, quello nel cellulare della polizia, in cui si va a fondo per davvero...ma è davvero solo un istante.

Grazie anche a dany per il commento, si attendono gli altri con impazienza
Ora aggiorno la media voto

Daniele ha scritto:Visto. Devo dire che non è proprio il Cronenberg che uno si aspetta... e se devo essere sincero, registi geniali/pazzi come lui, è meglio che i film se li scrivano da soli. Devo dire che non coinvolge più di tanto, è un po' grezzo e a tratti anche tirato via. Più che altro, ci si concentra sulla follia d'amore di Irons, e il resto è uno sbiadito contorno. Anche se il finale è comunque bello, e ci sono bei momenti, perchè in fondo il regista è davvero bravo.

Ripeto, preferisco un Cronenberg che si avventura nel torbido, ma seppur questo film non mi abbia mai particolarmente coinvolto, non è neanche un disastro. Diciamo che la vicenda sentimentale ha un certo rilievo, può appassionare e far chiudere un occhio su certi difetti...come in altri film imperfetti che ho amato. Ma non è questo il (mio) caso.

Voto: 5,5.

Direi che concordo praticamente su tutto, a parte il discorso generale su Cronemberg che comunque conosco poco.

Io ho visto solo due suoi film, per adesso: eXistenZ e Videodrome. Molto belli.